Cattolica è sicuramente la meta ideale per una vacanza al mare, ma non dimentichiamo di esplorare il suo entroterra, ricco di tesori nascosti e luoghi incantati. Durante un’ipotetica vacanza di 7 giorni a Cattolica, abbiamo voluto suggerire alcune attività da non perdere in assoluto, come il suo centro storico, ma concedendosi anche delle gite nei dintorni. Scopriamo cosa vedere e cosa fare nella località family friendly per eccellenza della Riviera Romagnola.
Cosa fare e cosa vedere a Cattolica: il centro e le attività imperdibili
Durante la settimana a Cattolica, le cose da fare e da vedere sono molte: la località non è grande come Rimini, ma non per questo è meno interessante. Iniziamo dalla spiaggia per poi parlare dei monumenti e delle attrazioni presenti nel suo centro storico. Per prenotare la vacanza, invece, suggeriamo di usare il portale di Cattolica-Hotel.it: si possono trovare diverse strutture ricettive dove alloggiare, magari dando un’occhiata alle offerte, che, si sa, quelle last minute sono spesso convenienti.
La spiaggia e il porto
I lidi di Cattolica sono praticamente collegati tra loro mediante la passeggiata pedonale. In questo modo è possibile trovare da una parte gli hotel del centro, dall’altra invece il lungomare Spinelli, che arriva fino al Porto di Cattolica, che non possiamo non suggerire di visitare.
La Casa dove Guglielmo Marconi ha trascorso le vacanze
Passeggiare per Cattolica vuol dire avere anche la possibilità di ammirare edifici di una certa importanza, come la casa di Luigi Marconi, dove però Guglielmo ha trascorso le sue vacanze estive. Si trova proprio sul lungomare Spinelli: il panorama è mozzafiato.
Il mercato coperto
Il mercato coperto di Cattolica è una delle attività da non perdere in alcun modo. Si trova esattamente a Piazza 1° Maggio, ed è ovviamente il cuore commerciale della città. Inaugurato per la prima volta nel 1926 – a opera di Italo Balbo – uno degli aspetti più intriganti è che è in stile Liberty. Non manca la possibilità di assaggiare i numerosi prodotti locali.
L’Acquario di Cattolica
Dovendo scegliere, uno dei motivi per cui spesso si viene in vacanza a Cattolica è proprio per il suo Acquario, che è tra i più grandi in Italia, oltre a essere il più grande dell’Adriatico. L’Acquario Le Navi è un’attrazione di incredibile bellezza, ma non solo: è proprio qui che è possibile osservare colonie marine, o ancora adocchiare lontre, pinguini, squali e caimani.
Cosa vedere nei dintorni di Cattolica
Cattolica, conosciuta per essere la Regina della Riviera Adriatica, è rinomata per le spiagge e l’incantevole lungomare, così come per il suo Acquario. Ma non solo: i dintorni, infatti, sono davvero incredibili. Immergendosi nel suo entroterra, è possibile scoprire un mondo di meraviglie nascoste. Questo luogo incantato, che si divide tra la Romagna e le Marche, custodisce borghi medioevali, paesaggi mozzafiato e storie antiche da raccontare. E, perché no, anche da vivere in prima persona. Per ogni gita, suggeriamo di prenderci il tempo per scoprire la bellezza e la storia di questi borghi, facendoci conquistare dalle tradizioni – anche a tavola – e dall’accoglienza romagnola.
Gradara
Questa imponente fortezza, con le torri merlate e la cinta muraria intatta, è celebre per essere stata il teatro dell’amore tra Paolo Malatesta e Francesca da Rimini: conosciamo tutto su di loro per La Divina Commedia di Dante Alighieri. Un borgo super romantico, teatro d’amore e passione, ma anche tradimento per la sua storia. Gradara è una di quelle perle da non perdere almeno una volta nella vita.
Mondaino
Tra i borghi medioevali incantevoli sul territorio, è impossibile non citare quello di Mondaino, dove troviamo la piazza, la rocca di epoca malatestiana e dove ogni estate si tiene il Palio del Daino, una rievocazione storica da non perdere in assoluto. Le sue origini si perdono un po’ nella “storia”, in quanto potrebbe essere stato abitato anche in epoca Etrusca.
Saludecio
Saludecio è un incantevole borgo che custodisce uno dei castelli meglio conservati dell’entroterra di Rimini. Perdersi tra i suoi vicoli è come fare un salto indietro nel tempo, tra architetture medievali e atmosfere suggestive. Anche in questo caso non possiamo non menzionare l’Ottocento Festival, che si svolge in estate – sì, in Romagna non ci si ferma mai, soprattutto nella stagione più calda – dove è possibile assistere a feste, spettacoli e molto altro. Degustando, ovviamente, l’ottima cucina romagnola.
